Un evento dopo l’altro, una call dopo l’altra, da quando ho iniziato a lavorare come Google News Lab Teaching Fellow (agosto 2021), contando tutte le presenze alle sessioni di formazione, abbiamo superato le 2200 unità. Ci sono state settimane in cui ho fatto anche 6 corsi, fra i più disparati:…
Giornalismo
Mi occupo di giornalismo dal 1996 e ho contribuito alla fondazione di Zai.net, periodico diffuso, originariamente, nelle scuole superiori di Torino e provincia. Esiste ancora.
Sono giornalista pubblicista dal 2001. Nel 2005 ho aderito al progetto di Blogo e fondato TvBlog: mi firmavo Malaparte. Da giugno 2012 a dicembre del 2016 sono stato direttore responsabile di Blogo.it
Nel 2015 ho fondato la mia start-up che si chiama Slow News
Introduzione Per motivi quasi oscuri, piano editoriale è una di quelle diciture che piace molto, a tutti i livelli e in tanti mestieri diversi (ricordo un surreale colloquio da freelance a partita iva con un responsabile di risorse umane che vaneggiava di piani editoriali di cui mi chiedeva conto)….
Nella sua vita, mio nonno ha fatto pagamenti dilazionati per una cosa sola: i libri. Finita la quinta elementare, non aveva potuto studiare perché in famiglia funzionava così: o tutti o nessuno. A lavorare. Non c’erano mica soldi, in famiglia. L’unica “ricchezza” era di quelle solide, di quelle che oggi…
Il posizionamento sui motori di ricerca è stato utilizzato dal giornalismo nella maniera più basica possibile. Ovvero: per portare traffico sui siti, in ottemperanza al modello di business che vede nel volume, nella quantità, un valore che invece all’atto pratico non c’è. Quello che si può dire nel 2019 è…
Una delle possibili leve economiche per il giornalismo è rappresentata dal cosiddetto native advertising. Quello vero, però. Non quello che assomiglia a un contenuto editoriale. Quello che propone davvero contenuti editoriali di interesse per le persone che vengono raggiunte da quei contenuti. Dai grandi esempi del mondo anglofono a casi più piccoli, italiani e…
«Le fake news sono notizie false, diffuse con lo scopo di ottenere un profitto» Da quando nelle elezioni presidenziali americane ha vinto Trump, fake news è diventato un termine “di moda”, usato, riusato e abusato. Da quando il termine è diventato di moda, mi sono messo a lavorare per sgonfiare l’attenzione smodata…
Una delle parole chiave per i modelli di business del giornalismo del futuro (e del presente, perché no) l’aveva pronunciata chiaramente Jeff Jarvis nel suo incontro all’International Journalism Festival 2015 a Perugia e trova nel 2017 nuova linfa in un’interessante iniziativa da seguire, che riguarda il Messaggero Veneto. La parola chiave…
Il Festival del Giornalismo a Perugia (International Journalism Festival 2017) è stato come al solito molto importante per me, per il lavoro che ho fatto con i miei colleghi, per gli incontri, le conversazioni, le cose che ho imparato e quelle che spero di aver insegnato. Qui ci sono tutte…
Smettere di scrivere pezzi inutili? Sarebbe un bene per il giornalismo e per i contenuti in generale. Come si fa a capire se un pezzo è inutile? Be’. Può sopravvivere nel tempo? E per quanto tempo? Serve a qualcuno per più di pochi minuti? Ad esempio: che senso ha scrivere…
Nel mondo del giornalismo l’ultima moda è la post-verità. Come dire: dopo aver passato anni a usare etichette di ogni genere ed esserci accorti a più riprese che sono sbagliate come tutti i modelli rigidi di interpretazione del mondo, come reagiamo all’ecosistema che ci sta sfuggendo di mano? Con un’altra…
Il 16 ottobre 2016 Anna Masera ha scritto che serve più fact checking nelle redazioni. Riccardo Luna, il 28 ottobre 2016, ha raccontato su Medium un errore nel quale sono incappati i giornalisti di AGI. Poco meno di un anno fa, il 15 novembre 2015, durante la lunga diretta degli…
Dcm – Dal giornalismo al digital content management è il mio terzo libro. È fresco di stampa e si può acquistare sul sito del Centro di Documentazione giornalistica. Di cosa parla questo libro? Di giornalismo e digitale (che è reale) Il giornalismo non è morto e non morirà, almeno finché…
Con calma, in sei giorni, ho letto Terre spezzate. Per chi non lo sapesse, Terre spezzate è il reportage di Scott Anderson (scrittore e giornalista) e Paolo Pellegrin (fotoreporter), pubblicato prima online sul sito del New York Times, poi, pubblicato, una settimana dopo, sul New York Times Magazine cartaceo (un…
L’impresa del giornalismo (e di chi fa il giornalista imprenditore) trova spazio anche a Perugia, all’International Journalism Festival. Ne parlerò con Rosa Maria Di Natale, Paolo Piacenza, Mario Tedeschi Lalli e Saverio Zeni, vice presidente di ANSO. È passato tanto tempo da quando, per la prima volta, a Prato, ho…
Il Google DNI Innovation FUND è un’enorme opportunità per chiunque abbia idee innovative per il giornalismo. Il prossimo bando scade l’11 luglio. Anche noi di Slow News parteciperemo con un’idea. Ma siccome siamo convinti che l’ecosistema giornalistico si cambi solamente costruendo competenze e condivisione delle medesime, la prossima settimana, su Wolf,…