Cosa posso fare per te

Se stai leggendo questa pagina ci sono due possibilità più probabili di altre. O hai anche tu un border collie oppure abbiamo interessi comuni dal punto di vista lavorativo. Nel primo caso, non ho molto da aggiungere rispetto a quel che ho scritto nel pezzo sul mio border collie, Lucky. Nel secondo caso, invece, potremmo lavorare insieme. Il pezzo sul mio border collie, infatti, oltre a essere un vero diario della storia del rapporto fra la mia famiglia e il nostro cane, è anche molte altre cose: è un testo SEO, per esempio. Ma è anche un potenziale progetto di content marketing e di comunicazione e funziona bene anche sui social. In effetti è di queste cose che mi occupo per lavoro.

Ora, magari hai bisogno di progettare una strategia di comunicazione (se vuoi, digitale. Io preferisco parlare di strategia integrata), di formazione per te o per la tua azienda, di un corso personalizzato, di imparare meglio le tecniche SEO, i social, il content marketing, la scrittura e la produzione di video, l’uso delle piattaforme, e di inserire tutto questo in un progetto più ampio, che sia di supporto al tuo lavoro. Che ti aiuti a trovare persone che potrebbero diventare tuoi lettori, tuoi clienti.

L’approccio che ti propongo agli strumenti che probabilmente ti interessano l’ho raccontato nel mio libro DCM – Dal giornalismo al digital content management. Il motivo per cui mi sono ritrovato a fare anche questo lavoro è che mi occupo di contenuti da quando ho iniziato a lavorare. Anzi, da prima.

Se ti interessa approfondire i miei lavori passati (e presenti) qui di seguito ci sono un po’ di dettagli e link da seguire. Se vuoi contattarmi per spiegarmi di cosa potresti aver bisogno, questa è la mia mail: albertopuliafito@gmail.com.

Giornalismo

Il giornalismo è uno dei miei lavori. Scrivo da quando ho 17 anni. Ho iniziato su Zai.net, ho preso il tesserino da pubblicista nel 2001, ho collaborato con Il Fatto Quotidiano, con Repubblica (per un diario dall’Aquila dopo il terremoto), con Maxim (un reportage sempre dall’Aquila, che non mi è mai stato pagato), con Left, con svariate altre testate più o meno grosse. Ma di sicuro l’avventura più importante è quella del web.

Credo fortemente nella necessità di rallentare, nel giornalismo. E per questo motivo ho fondato Slow News.

Sul web

Sul web lavoro dal 2005. Da marzo 2005, per la precisione, quando sono stato contattato dai fondatori di Blogo per occuparmi di TvBlog, il magazine televisivo del gruppo.

Oggi TvBlog è il più noto ed autorevole sito di informazione televisiva italiana e uno dei blog italiani più importanti in assoluto. La televisione è una delle mie grandi passioni.

Nel frattempo, sono diventato direttore responsabile di Blogo.it, che appartiene a Populis e che ha visto la riunificazione di Blogo e Blogosfere compiersi nel mese di agosto 2013.

Lavorando sul web mi sono appassionato al SEO, in tutte le sue forme e declinazioni. Il web è una passione, una curiosità. Mi potrei definire un osservatore di internet.

Ho fondato Slow News (per amanti delle letture lente: è il primo progetto di slow journalism in Italia. Nel 2016 è diventata una testata registrata) e Wolf. (supplemento di Slow News, dedicato al mondo di chi lavora, comunica, scrive, fa giornalismo, si occupa di social, o comunque in generale si interessa, anche solo per curiosità, al mondo online. Amo dire che è una rivista digitale per addetti ai lavori e per tutti).

Con iK Produzioni e Barbara Gulienetti sto lavorando a un progetto che si chiama Come fare con Barbara (di cui sono project manager).

La SEO

Il mio approccio alla SEO è stato, per lungo tempo, del tutto autodidatta. È fondamentalmente basato sull’esperienza ultra-decennale di TvBlog. Per Blogo, da quando sono direttore responsabile, mi occupo anche di SEO. Quando ho deciso di consolidare la mia formazione, oltre alla lettura di una serie di testi, ho deciso di seguire i tre eventi di formazione proposti da Enrico Altavilla, decisamente consigliati. Ho iniziato da qualche tempo a considerare la SEO come un elemento culturale: l’ottimizzazione non riguarda solo i motori di ricerca. E la sto utilizzando per migliorare le mie consulenze di strategia digitale, come Seo Experience Optimization.

Alcuni risultati del mio lavoro in merito – grazie anche alla messa in pratica di alcune tecniche del tutto “pulite” (niente blackhat dalle nostre parti) della redazione di Blogo (l’elenco sarebbe di sicuro incompleto e parziale, comunque su tutti per collaborazione diretta segnalo i caporedattori Gabriele Capasso, Diego Odello, Alessandro Diegoli, Arianna Ascione, Simona Cardillo, Valentina Colazzo, tutta la redazione all news di Blogo, Stefano Capasso sull’area sport e a volte sull’area news, e ancora, tutta la redazione dell’area intrattenimento) su svariati verticali del gruppo – si possono toccare con mano sulle serp di Google, su svariate tematiche, verificando il posizionamento dei siti di Blogo.

Per esempio:

crisi Grecia (Polisblog)
Festival di Sanremo (TvBlog)
Grande Fratello (TvBlog)
Riforma Senato (Polisblog)
Riforma lavoro (Polisblog)
Giornalismo SEO (Albertopuliafito.it)

Sulla SEO faccio anche esperimenti per poter poi implementare, nel mio lavoro giornalistico, le tecniche che imparo di volta in volta. Per esempio, raccontando la storia del mio border collie oppure con un piccolo progetto sul Giubileo, o su le parole più cercate. E poi tengo corsi SEO, di gruppo o privati.

Consulenze, corsi e formazione

Faccio consulenze e corsi.
Sono uno dei docenti di Primopiano, i miei corsi per giornalisti sono elencati nel calendario dei corsi della cooperativa. Le tematiche che tratto sono:
– giornalismo SEO
– giornalismo social
– videogiornalismo
– giornalismo e metriche
– giornalismo imprenditoriale

In tv e con gli audiovisivi

Dopo la SDAC, Scuola d’arte cinematografica di Genova, dopo un programma in cui ho fatto un po’ di tutto, dal runner all’aiuto-regia (Donne e viaggi, Rete 4, 2000), dopo un passato negli scantinati di Telegenova come tuttofare, e svariate esperienze come operatore, filmmaker, montatore – sono sempre stato convinto che un regista debba saper fare un po’ di tutto, e meglio possibile – culminate con l’aiuto regia di Scherzi a Parte (Canale 5, 2007, regia di Duccio Forzano), nel 2007 ho fondato, insieme al socio e amico fraterno Fulvio Nebbia iK Produzioni, una casa di produzione indipendente con cui, ancora oggi, lavoriamo per la televisione e per svariate autoproduzioni.

Ho firmato la regia di

Programmi televisivi

L’Ost (Real Time)
Cortesie per gli ospiti (Real Time, 4 edizioni)
Cuoco gentiluomo (Real Time)
Chef a domicilio (Real Time)
Paint on the road (Real Time, 2 edizioni)
Enzo Missione Spose (Real Time)

Documentari

Dall’altra parte del cancello
Harmattan
Yes We Camp
Comando e Controllo

Videoclip

Ombrelloni (Simone Cristicchi)
Ti regalerò una rosa (Simone Cristicchi)
Nel mio segreto profondo (Antonino Spadaccino)
Giorno per giorno (Annalisa Scarrone)
Sarò libera (Emma)

Reportage

per Un mondo a colori e per Crash (Rai2 – Rai3 – Rai Storie).

Sono stato autore di

Fashion Style (La5)

Libri

Parlavamo di scrittura. Ebbene, ho scritto anche due libri, entrambi pubblicati da Aliberti Editore (credo non si trovino più, la storia è una lunga storia, ma quel che conta è che quei due libri esistono).
Si tratta di

Protezione Civile Spa – Quando l’emergenza si fa business
Croce Rossa – Il lato oscuro della virtù

Nel 2016 ho scritto un saggio dal titolo DCM – Dal giornalismo al Digital Content Management, edito dal Centro di Documentazione Giornalistica.

Altro

Ho due progetti paralleli personali, oltre a questo sito, che sono Shockjournalism (purtroppo un po’ abbandonato a se stesso) e Dispermia, in fase embrionale.

Contatti

albertopuliafito [at] gmail.com